Forse non ci credevano nemmeno loro, ma alla fine il successo è arrivato grazie a internet. Mentre scrivo sto sparandomi video e musica di questi Pazzi sudafricani su YouTube, si perché il gruppo rap sudafricano Die Antwoord (letteralmente la risposta) cominciano a essere conosciuto dal grande pubblico, oggi anche da me, grazie ad un link su facebook dell'amico Kink.
Come li vedi ti rimangono ben impressi nella mente, sono assurdamente fantastici, sembrano usciti fuori da Trainspotting, da un quadro di keith Herring, da un Love Parade berlinese degli anni 90, a renderli riconoscibili sono le loro fisicità, il magro tatuato del cantante, Ninja , quello magro della sua compagna (ma sono solo amici) Yo-Landi Vi$er e la staticità dell’alieno DJ Hi-Tek , il creatore delle basi, a cui va il mio rispetto!
Die Antwoord sono degli amabili bastardi, Made in Sud Africa, l'amore-bambino di molte culture diverse, nero, bianco, colorato ed estraneo, tutto pompato in un viaggio pazzo e selvaggio lungo il sentiero tortuoso verso l'illuminazione.
il loro sito www.dieantwoord.com vale la pena di un clik... Parola di un Fù DJ Meo...
11 commenti:
Amabili bastardi. Punk-Rave-Hop, pompato a tutto volume, nell'abitacolo alcolico, nell'ora di punta,di una città italiana qualunque. Questa è la risposta!
bene... anonimo!! mi piscerebbe sapere chi sei! è più bello discutere con qualcuno che ha un nome!! grazie del commento..
Bellissima meo ^_^
Un abbraccio
Rob
http://design-with-love.blogspot.com/
Sono l'anonimo del primo commento. Ripassavo di qui ed ho letto. Comunque mi chiamo Claudio, Napoli (provincia, per esser precisi). Fatte le dovute presentazioni, ancora devo capre se Leon Botha è deceduto sul serio o meno. Giravano queste vocicirca l decorso della sua malattia (progeria) (se tu ne sai qualcosa...).Graze e Saluti ;)
Dir Antwoord sono una realta tipicamente sud africana. Sono bravissimi nella loro abilita di apparire incompetenti.Questo mashera una formazione professionale non indiferente. Da guardare anche Jack Parow.
hosh my blaare
concordo al 100% Stefano!!!
un altro artista da seguire e leggere sulla sua storia e un americano chiamato "seasick steve" un blues semplice ma impressionante
questo è pauroso, sembra uscito fuori da un officina del sud degli stati uniti, o della rout 66... ma Stefano.. ricordami chi sei se ci conosciamo... Stefano è un po' generico... mi sa che seasick steve faccio un post... anche Jack Parow è forte lui lo conoscevo di già.. grazie mille!
non credo che ci conosciamo, ho vissuto per quasi 30 anni in Sud Africa e le poche volte che sono stato in Italia ho vissuto in provincia Bologna / Modena.
Comunque di cognome faccio Bontempi
Tra l'altro seasick steve ha anche vissuto la vita del barbone in america prima di eventualmente trasferirsi in Danimarca con la moglie
allora piacere di conoscerti.. e grazie di tutto!! i tuoi suggerimenti dal sud Africa o da dove risiedi saranno sicuramente ispirazione per i miei blogs.... mi puoi trovare anche su altri socialnetwork.. saluti!
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