photo: Meo
Stamani tutto sembrava tranquillo, in ferie da due giorni, rilassato, ieri sera ho guardato 2 bei film fino a tardi, una bella dormita con conseguente sveglia beatamente ritardata, poi come sempre quando sono tranquillo, decido di fare piccoli aggiustamenti all'ornamento facciale per eccellenza dell'uomo stiloso, ottocentescamente parlano.
Ma tutto precipita in un attimo!
Non so ancora per quale motivo, o maledetta circostanza, il rasoio che destreggio meglio di un moschettiere la sua spada, mi è sfuggito! Si è mosso in autonomia! Mia ha tradito!!!
Risultato?
Una specie di orrendo scalino sulla guancia destra.
Sono rimasto pietrificato per circa 10 minuti, come uno stoccafisso in piedi, in mutande davanti allo specchio con il rasoio acceso in mano.
Poi ad un certo punto è salita la rabbia, e ho agito di impulso, in meno di 5 minuti mi sono tolto completamente la barba lunga, folta e cotonata riducendola ad una misura insignificante, come se la macchina del tempo mi avesse catapultato in un solo istante dall'ottocento ai giorni nostri.
Fortunatamente l'impulso si è affievolito e le lamette non campeggiano in casa mia dall'epoca delle serate (anni 90) al kinki di Bologna, altrimenti la momentanea perdita della ragione mi avrebbe portato a estirpare definitivamente l'amata peluria dalla mia identità....
l'incubo è finito quando la ragione ha bussato nuovamente alla mia porta, mettendomi uno mano sulla spalla ricordandomi che col tempo ricrescerà, basta solo avere pazienza.
Arrivederci Barba....
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