Mamma Roma Addio!

Vince la Polverini, la Bonino se ne va con il suo cappottino setato giallo, la lega cresce a dismisura i tutto il nord, in un nord come questa Bergamo che mi ospita per svolgere il mio lavoro, dove di lunedì sera gli extracomunitari sono ovunque, e non si capisce dove gli vogliano mandare, molti sono ragazzi, molti sono italiani ma ancora la pula gli chiede il permesso di soggiorno.

Il PDL vola, il Caimano si gongolae prepara una delle sue battute per domani,la sinistra farfuglia, l'astensione aumenta ma mai quanto si credeva potesse crescere, e come al solito non cambia una cazzo, tutto come primo o forse peggio, ce ne potremmo andare, ma poi tutto rimarrebbe così.

Torna a farsi sentire pure Rutelli, sparando le sue eterne cazzate, come Capezzone da lecchino voltagabbana cameriere del Cainano parla e non si sa cosa dica...

Vorrei veramente avere la forza di non Votare più, fino a che un Obama non faccia la comparsa dalle nostre parti... AUGURI!!!

Remo Remotti...Mamma Roma Addio!

Primi sintomi di Windows Dress...

Anni fa nessuno ci avrebbe scommesso un soldo bucato, francamente nemmeno io viste le difficoltà che mi si prospettavano, ma ieri sono apparsi i primi sintomi di Windows Dress (come dicono gli inglesi, Vetrinista come diciamo noi dalle nostre parti), con la realizzazione di una vetrina completamente da solo, con non poche difficoltà, lo ammetto, ma a fine giornata stanco morto ero la quinta essenza della contentezza, lungi da me esprimere un giudizio sull'operato, questo non è compito mio, ma me ne andavo per Pisa con un sorriso ebete come se fossi drogato. Non ho la minima idea di quello che succederà domani ma come tutti quelli che fanno un passo alla volta, prendo questa cosa come un altro attrezzo da mettere nella mia cassetta nell'eventualità che mi possa servire.

In un momento come questo dove migliaia di persone rimangono senza lavoro, avere la possibilità di fare cose che ti piacciono è già uno splendido risultato, domani si vedrà...

photo. Meo

Raiperunanotte Benigni "l'Italia è il paese della libertà"

Della serie non ci resta che Ridere... Andiamo tutti in Zimbabwe, il paese della libertà.. Hi! Hi! Hi! Hi!

Raiperunanotte - DANIELE LUTTAZZI

Semplicemente Fantastico!!

Milano come Beirut.

In questa Italia assurda ci siamo abituati a digerire l'indigeribile, al di la di tutte le porcate che i nostri politici governanti ci fanno vedere e sopportare in questi giorni ( legittimo impedimento, liste taroccate, tangenti, collusione con la mala, censure, criminalizzazione del diverso, della legge, ministri che fanno i buttafuori, leggi a personam, a gruppetton a partitum e via così fino alle super trovate di Miste B.

Ma quando ti trovi in una situazione del genere, dopo aver pranzato Jappo nei pressi del Domo di Milano, esclami: ma siamo a Beirut??? Invece siamo a Milano, in pieno Centro dove stazionano militari in mimetica, con pistola e manganello dentro le loro jeep da guerra... Tutti continuano a fare il suo senza nemmeno battere ciglio come se l'Italia fosse in Palestina o a Kandahar.. Ma davvero pensiamo che tutto quello che sta succedendo in questo paese sia regolare???

Io non credo...

Orio al Serio... sul serio!

Che dire.. sono in questo hotel molto bello, Ma il fuori mi incute una certa tristezza, un areoporto di fronte in mezzo una autostarada o una superstrada, o tutte e due. di lato uno dei centri commerciali piu' di italia e mille capannoni.... ma sul Serio