eravamo tutti in attesa di un pacs avanti per la modernità di questo paese, e invece siamo arrivati ad un DICO, non che mi aspettassi molto, ma già il significato onomatopeico di queste sigle hanno un valore molto diverso. il PACS come ho sempre ironizzato su questo blog mi dava un senso di passo, di avanzata, di andare avanti; questo DICO invece mi da un senso di dire, di parola, di discorsi che i politici fanno moto bene, per non parlare del fato che DICO
è il nome di un famoso discount italiano, quindi il riferimento ad un prodotto di scarsa qualità è quasi automatico.
l'arrampicamento sugli specchi delle ministre Pollastrini- Bindi nello spiegare il percorso semantico di questa ddl spiega l'arretratezza della nostra classe politica di sinistra, ma anche di destra (visto che molte leggi in materia all'estero sono state fatte da coalizioni di centro destra).
il nodo vero, sono il riconoscimento delle coppie omosessuali, che un paese intriso di catto-bigottismo come il nostro non può accettare, a meno che non ci si nasconda dietro la più bieca ipocrisia.
la speranza "l'ULTIMA" e che questa ddl passi anche il più annacquata possibile e che serva come ariete per sfondare la porta dell'ottusità italiana
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